top of page

La storia di Angela Simone è scritta sulla carta.

L'amore per la carta mi accompagna da sempre, ma solo dal 2003

ho scoperto il piacere di utilizzarla, pregiata o riciclata, per farne 'gioielli'.

Amo la carta, il suo profumo, la sua consistenza.

Amo la sua anima fragile e forte insieme.

​

I miei 'Emotional Paper Jewels', infatti, non sono cosi impermanenti

come si potrebbe pensare. Lavorando con la colla e carte di pesi

e grammature diverse ho la possibilità di inventare perle resistenti, impermeabili all'acqua e sempre sorprendenti: larghe o strette,

grandi o piccole, panciute o asciutte, barocche o minimaliste.

Poi, scelgo fili e filati per legarle insieme, senza limiti di fantasia:

dal cordone alla lana, dalla coda di topo al cordino di caucciù,

dal tulle alla canapa, nasce così un pezzo nuovo e ogni volta è una sorpresa.

Mi piace sperimentare materiali nuovi perchè io, per prima, sono curiosa

di sapere come saranno le perle che verranno. Ogni carta mi trasmette sensazioni e ispirazioni diverse quando mi metto in ascolto profondo. 

​

Quando uso la tecnica "suminagashi", immagino solo gioielli leggerissimi, come se le onde di china che si trasformano sulla carta galleggiassero in aria; se invece ricorro al "quilling" (l'arte dell'arrotolare striscioline di carta) preferisco lavorare sulle forme che si creano tagliando la carta in modi diversi. Ogni 'gioiello' è realizzato interamente a mano con materiali e attrezzatura leggera che mi permette di lavorare ovunque.

​

E sono convinta che la dimensione artigianale sta in mezzo, tra la mente e il cuore. La carta come ogni altra materia lavorata a mano porta con sè gli umori e le emozioni delle persone che le hanno toccate o solo sfiorate, dei posti dove sono state.

Da diversi anni propongo seminari o brevi workshop, per trasmettere quello che finora ho imparato sulla carta: condividere è la cosa più importante in ogni relazione umana, dare e avere in uno scambio continuo.

Eventi

bottom of page